Paolo Pileri
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Andiamo avanti e ci appassioniamo sempre più alla notte del lavoro narrato. Lavoriamo con le mani per preparare il nostro materiale. Lavoriamo con le parole per mantenere vivi i nostri legami con il territorio e le sue tradizioni. Strada facendo troviamo sempre nuovi compagni di viaggio che ci regalano storie, piccole o grandi che siano, tutte vere e tutte piene di umanità.
Quasi ogni giorno ci giunge un regalo e con il passare del tempo comprendiamo che il nostro patrimonio sarà legato a quante voci sapremo mantenere vive anche dopo il 30 aprile 2014.
Con questa convinzione andiamo avanti. E ripetiamo ormai come una formula porta fortuna: Eccoci, ci siamo anche noi da Narni
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Sono troppo contento 🙂
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